venerdì 18 aprile 2014

Le prime esperienze

Agli inizi degli anni '70 mio padre cominciò le prime esperienze con la luce nera.
Nelle prime opere di nota una semplificazione del disegno rispetto alle opere precedenti per concentrarsi sulle variazioni di colore.

 I primi colori semplicemente fluorescenti sotto luce nera, rispetto ai classici fluorescenti che si illuminano di notte, questi colori si illuminano sotto luce ultravioletta (o luce nera).
I colori normali sotto luce nera non rispondono e semplicemente diventano neri, nel nostro linguaggio possiamo dire che i colori normali WConvergono al nero.
Una normale opera sottoposto a illuminazione nera semplicemente diventa nera (salvo rarissimi casi nel quali l'autore ha usato colori fluorescenti senza essere cosciente).

Usando un fluorescente giallo e un fluorescente blu e alcuni colori normali si possono ottenere alcune opere di effetto.
L'opera che segue ne è un esempio:


L'effetto estetico ottenuto è quello di una inversione di sfondo, le zone chiare (bianche) diventano scure (quasi nere).
La semplificazione delle forme è la naturale conseguenza della ricerca di comprensione dei singoli effetti di trasformazione.
L'unica concessione fatta alla volontà di semplificazione totale è un gioco di velature ottenuto dall'uso di un bianco celluloide unito ad un bianco non riflettente e un minimo uso di giallo non riflettente sul giallo fluorescente. Questa concessione è fatta per pure ragioni estetiche.

Facciamo un secondo esempio:


Il gioco di colori e velature è simile a quello dell'opera precedente, si nota l'introduzione di un fluorescente verde e la diminuzione delle zone non riflettenti, l'uso dei colori Wconvergenti al nero cominciano a non interessare più l'Artista. La ricerca è ancora puramente estetica, la scoperta di colori Wdivergenti avverrà più avanti nel tempo con un cambio radicale nelle ragioni della sua ricerca.

Facciamo adesso un esempio di opera realizzata qualche mese dopo.



Si nota la sparizione completa dell'uso di colori WConvergenti al nero e la apparizione contestuale di colori che variano dall'illuminazione diurna a quella notturna.
Questa variazione pose le basi alle opere di WDivergenza, ove lo stesso colore diurno si trasforma in colori diversi sotto luce nera.
In questa opera si notano le prime Wconvergenze, tre dei colori arancioni  dentro il piano viola convergono vicino allo stesso giallo.
Ancora non viene maturata l'idea stessa della WConvergenza, infatti le superfici sono velate per ottenere un effetto estetico tridimensionale a scapito della WConvergenza vera e propria che necessita di colori uniformi nella illuminazione notturna.

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